Salotto Pizza&Drink - Capaccio Paestum, Provincia di Salerno

Anna A.

Posto carino ma si mangia malissimo. Pizze bruciate e patatine fritte durissime perché sicuramente fritte più volte, infatti le abbiamo lasciate. Lo abbiamo riferito al cameriere il quale non ci ha nemmeno risposto. Conto molto alto, infatti per 2 pizze margherita, due bottiglie di acqua piccole e due calici di vino rosato che sembrava acqua pagato 48 euro. Basta leggere le recensioni per rendersi conto di quanto sia sconsigliato. Ovviamente non ci ritornerei mai più!

Claudio L.

Nuovo locale in zona Tavernelle, nei pressi delle vecchie mura della città di Paestum, dove è possibile cenare una pizza discreta. La scelta del menù non è ampia, i prodotti di qualità, l'impasto non leggerissimo. Costi nella media per la zona turistica. Personale sempre un poco distratto, dalle spiegazioni approssimative. Parcheggio nei pressi. non bastano i templi ma sii può dare di più per attrarre il cliente. Consigliato, forse si, forse...

Daniele P.

Inserita con altri "ristorantini" in una via laterale a ridosso del parco archeologico di Paestum.
La pizzeria ha pochi posti a disposizione; consiglio tavolo all'esterno.
All'interno un piccolo ambiente che si affaccia direttamente alla cucina;se possibile meglio all'aperto anche se lo spazio è aperto limitato.

Ottima pizza napoletana con cornicione alto.
Impasto leggero e digeribile; ottima passata di pomodoro.
Abbiamo preso quella con Bufola che ha esaltato il sapore dell'insieme.

Prezzi delle pizze, non economici ma con ottima qualità.
Alto il prezzo del coperto : €3 a persona.. Per cosa?
Alto il prezzo della birra: un 40 CL Leffe 6 e euro.

Ultima nota dolente... Non servono il caffe! ... Ma come? Nel cilento non servono il caffè?!!

Antonio B.

Siamo stati in questo locale con un gruppo di amici (9 persone) e l'esperienza generale è stata molto deludente. Nello specifico, grande disattenzione durante tutto il servizio. Abbiamo infatti dovuto sollecitare più volte, sia per quanto riguarda l'arrivo del cibo che delle bibie stesse. Tra il ragazzo che serviva ai tavoli e quello che presumo essere il titolare sembrava mancasse comunicazione e organizzazione, al punto che bisognava chiedere più volte a entrambi per riuscire a bere anche una sola birra ordinata 30 minuti prima, per giunta i diversi bicchieri venivano posizionati sul tavolo inserendo il dito all'interno, cosa assolutamente non igienica. Si potrebbe pensare che eravamo una tavolata grande e che un pò di confusione potesse starci ma le lamentele provenivano anche dai tavoli circostanti al punto che un tavolo da due,accanto al nostro, si è alzato dopo aver ricevuto solo un'acqua e una birra dopo una lunga attesa in cui non arrivava il cibo.
Per quanto riguarda il cibo, ottimi fritti (forse un pò cari, considerata la quantità,nonostante la location), il problema risiedeva nelle pizze. In particolare la metà di queste bruciate in maniera importante e la mia addirittura sembrava biscottata, al punto che sotto aveva un colore marroncino e diverse spaccature. Ho evidenziato la cosa al ragazzo che ci serviva, e mi sono visto costretto poi a ripeterla a colui che presumo essere il titolare, giacchè non sembrava la cosa fosse stata riportata. Non entro nello specifico ma la cortesia non è stata delle migliori a causa di diverse risposte date con arroganza. Al termine della cena abbiamo chiesto i dolci e abbiamo ricevuto la seguente risposta : li volete solo sentire o li ordinate anche?
Nessuna accortezza sul conto nonostante le diverse problematiche.

mariano M.

Una’ ora di attesa per due pizze acide e non digeribili e una caprese al costo di 13€ con letteralmente due pomodori e una mozzarella buttati nel piatto.
Servizio scadente e, come se non bastasse, al momento del conto abbiamo notato che ci era stata conteggiata una pizza in più. Assolutamente deplorevole🤢🤮mai più

Chiara L.

Locale esteticamente carino. E basta. Per il resto orrore. Partiamo col presupposto che l’aria condizionata è fortissima e a temperature rigide il cui getto di vento arriva direttamente dietro la nuca. In due persone abbiamo ordinato una frittatina, una marrgherita e una “vico”, con una leffe bionda e una bottiglia d’acqua. La frittatina era discreta, ma fredda. Le pizze ci sono state servite non insieme e a grande distanza temporale l’una dall’altra. Dal punto di vista organolettico nulla di che, ma consiglierei al loro pizzaiolo di tornare a rifare la scuola di pizzeria, perché sé quella è una pizza mia nonna allora è uno scaldabagno: piene di farina, non cotte omogeneamente e con ingredienti che sembravano del tutto diversi da quelli descritti dal menu. Ammiro la loro audacia nel far pagare 9€ una margherita fatta una chiavica e quella pizza che loro chiamano vico 14€. Per pagare poi un’odissea, c’è così poco personale che per effettivamente saldare il conto bisogna aspettare minimo una mezz’oretta. Quando mi è stato consegnato lo scontrino i prezzi non combaciavano con quelli descritti nella carta del menu, una cosa da chiamare all’istante i carabinieri: circa 5€ in più rispetto a quanto previsto. La giustificazione del povero cameriere è stata “abbiamo dimenticato di aggiornare i prezzi sulla carta”. Questa recensione sta diventando un racconto epico, ma se posso riassumervi l’esperienza con un’unica parola utilizzo INCOMPETENZA ALLO STATO PURO. C’è bisogno di più personale e possibilmente un cambio di gestione perché il caposala non sa quello che deve fare. Scandaloso e devastante anche nei confronti degli altri clienti.

Gennaro C.

Pizza contemporanea molto buona, secondo me 30 secondi di cottura in meno sarebbero stati perfetti. Il sabato il tempo medio di attesa sono 40 minuti.

Edwige D. R.

Ci siamo trovati per caso in questo posto ma ci siamo stati benissimo.
Abbiamo preso dei fritti, il tagliere di salumi e formaggi tipici e una focaccia.Tutto molto buono, forse nota a sfavore solo per i formaggi che non erano di qualità quanto il resto.
Servizio non professionale ma gentile.